Area Archeologica della Stimmate

Fotografare matrimoni è il mio lavoro, la mia passione, è vero però… mi piace anche fotografare altro ed a volte con soddisfazione per il risultato e per il soggetto delle immagini. Ho eseguito queste foto su richiesta della azienda che si è occupata dei lavori di restauro e recupero urbano dell’area della Stimmate di Velletri; sotto la chiesa già distrutta si nascondevano, in varie stratificazioni, un antico tempio del periodo romano, un precedente tempio volsco e addirittura i resti di quelli che, probabilmente, potrebbero essere i primi insediamenti umani nella zona. Di giorno, dalla collina si domina una vista stupenda che spazia ad est verso tutta la catena dei monti Lepini, a sud le isole Pontine fino ad ovest ad una splendida veduta del litorale di Anzio ed oltre. Le foto sono state realizzate in notturno per mettere in evidenza la bellissima illuminazione realizzzata all’interno della costruzione e la magnifica copertura in legno. Ringrazio il sig. Luigi Gentili della ditta R.E.I.A. Srl costruzioni per l’opportunità concessami e la fiducia accordatami.

Venitemi a trovare!

Anche questo anno sarò presente con il mio stand all’ormai solito appuntamento di Lariano. La Manifestazione questo anno ha molto più spazio dedicato al Matrimonio ed a tutto ciò che ruota intorno all’evento; vi invito a partecipare, c’è molto da vedere… Io vi aspetto nel mio stand con le mie immagini A presto! 😉

Sondaggio da parte dell’Associazione Nazionale Fotografi Professionisti

  E’ disponibile un questionario riservato agli Sposi, per permettere loro, in quanto VERI protagonisti della cerimonia, di dare il loro parere sugli aspetti collegati all’immagine dell’evento, e contribuire concretamente a rendere migliore il mondo dell’immagine professionale. Gli sposi possono puntare a: www.fotografi.org/pareri, e dire la loro. Un formulario RISERVATO agli Sposi, perche’ possano esprimere apertamente la loro opinione sulla fotografia della loro cerimonia. http://www.fotografi.org/pareri/

Lettera Aperta al Governo

minimi_lettera_aperta_consiglio_ministri_20_02_2015